Ansia da prestazione

Dott.ssa Maria Antonietta Monaco

Ansia da prestazione

Paura e ansia non rappresentano di per sé fenomeni patologici poiché scaturiscono da meccanismi utili all’adattamento e alla sopravvivenza, in quanto permettono di mobilitare risorse per fronteggiare situazioni pericolose in modo vario per l’essere umano. L’ansia implica sia aspetti cognitivi, ovvero una specifica attività mentale, che psicofisiologici con la produzione di sintomi neurovegetativi.
Il problema dei disturbi di ansia riguarda la loro presenza eccessiva, sproporzionata rispetto al contesto di realtà, che rallenta il processo cognitivo e si esprime con dinamiche emozionali e somatiche.
Spesso il desiderio di eccellere nelle proprie attività può essere confuso con il desiderio di essere perfetti: gli effetti possono avere una ricaduta negativa sulle relazioni interpersonali e professionali oltre a produrre una condizione di insicurezza e di perdita della stima in sé stessi.
Ovviamente il processo è assolutamente individuale e può essere ricondotto al percorso di vita di ognuno: è importante prendere consapevolezza del problema, non relegandolo a momento episodico, o a circostanze esterne, ma focalizzandolo, con l’aiuto dello psicologo, in un itinerario di esperienze pregresse che possa individuare, ad esempio, le modalità con le quali le prestazioni hanno acquisito significato nella dimensione esistenziale di ciascun soggetto.